Steven Spielberg avrebbe potuto girare Harry Potter, ma non lo rimpiange
Sapevate che al regista Steven Spielberg fu offerto di girare Harry Potter, ma lui rifiutò? A tanti anni di distanza, però, non si pente della sua decisione.
La Notte degli Oscar 2023 si è conclusa da pochi giorni e questa volta per Steven Spielberg non ci sono state grandi soddisfazioni: il suo film, The Fabelmans, nonostante le numerose nominations, ma non ha convinto l’academy. Ha perso contro Everything Everywhere All at Once, che ha portato a casa ben sette statuette, tra cui quelle di Miglior film e Miglior regia.
Per Steven Spielberg e The Fabelmans questa volta non è andata. Il regista aveva già spiegato di sentirsi molto legato al suo ultimo film, che è per la maggior parte autobiografico e racconta com’è nata la sua passione per il cinema. Una passione non semplice, che lo ha portato spesso davanti a decisioni non facili. Durante un’intervista per Reliance Entertainment ha spiegato che ha dovuto fare scelte lavorative difficili, che lo hanno spinto a rifiutare diversi ingaggi.
Tra i film che ha scartato c’è anche Harry Potter e la pietra filosofale, che poi fu diretto da Chris Columbus. La saga, come tutti sappiamo, è stata un successo mondiale che continua ancora oggi, ma il regista non si pente del suo rifiuto.
Steven Spielberg, perché ha rinunciato a Harry Potter?
In The Fabelmans, Steven Spielberg ha portato in scena il rapporto tra carriera e vita privata e ha spiegato che ha rinunciato a diversi film, tra cui il primo Harry Potter, per passare più tempo con la propria famiglia. All’epoca, i suoi figli avevano la stessa età del piccolo mago protagonista ed è comprensibile che non volesse perdere certi momenti importanti della loro infanzia.
Il regista è sposato dal 1991 con Kate Chapshaw – dopo il divorzio dalla prima moglie, Amy Irving – e ha spiegato che rinunciò a Harry Potter perché avrebbe dovuto trasferirsi nel Regno Unito e stare lontano dalla famiglia per un anno e mezzo. Già nel 1993, si era trasferito in Polonia con i suoi cari per sette mesi per girare Schindler’s List e non voleva costringere di nuovo la moglie e i bambini piccoli a seguirlo. Così, rimase negli Stati Uniti, dove lavorò a Minority Report con Tom Cruise.
Nonostante tutto, Steven Spielberg non si pente di non aver girato Harry Potter. “Ci sono stati numerosi film che ho scelto di non fare. Mi offrirono Harry Potter. Ho scelto di rinunciare per trascorrere quell’anno e mezzo con la mia famiglia, i miei bambini erano piccoli e stavano crescendo. Ho sacrificato un enorme franchise, ma guardandomi indietro oggi sono felice di averlo fatto per stare con la mia famiglia“.