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Oppenheimer: quando è costato fare il film

Robert Oppenheimer e l'attore Cillian Murphy
Robert Oppenheimer e l’attore Cillian Murphy. Fonte: Google – Solocine.it

In America nelle sale, Oppenheimer pronto a debuttare in Italia nelle sale dal 23 agosto. Cast e costi stellari.

Per chi ha avuto la fortuna di vederlo in anteprima, già si grida al “capolavoro di Christopher Nolan”. Intanto per gli americani in questa settimana cade il tanto atteso debutto del film nelle sale, mentre in Italia ci prepariamo ad accoglierlo a partire dal 23 agosto.

Oppenheimer, così come si evince dal didascalico titolo, è la storia dell’ideatore della bomba atomica. Il racconto si articola su di un arco temporale di 45 anni che va dal 1923, primi anni del protagonista a Cambridge, fino alla sua morte avvenuta nel 1967.

L’argomento trattato, complice lo scenario visivo da dover trasmettere al telespettatore assolutamente coinvolgente, ha indotto il regista a scegliere di girare in IMAX, così da consentire al pubblico un’esperienza cinematografica più immersiva resa tale da uno schermo più grande e curvo, risoluzione delle immagini maggiore e un impianto surround digitale ad allineamento laser. Insomma una bomba…in tutti i sensi.

Ma quanto è costato girare Oppenheimer?

A quanto dichiara la stessa Universal Pictures, sembra che siano stati stanziati soli 100 milioni di dollari, una cifra considerata più che accettabile visti i precedenti di Nolan, dove i costi a volte sono schizzati alle stelle.

Un budget importante, dunque, ma decisamente contenuto rispetto a quello di altri progetti di Christopher Nolan. Tenet, ad esempio, è infatti costato 205 milioni di dollari, mentre il budget di Dunkirk ed Interstellar si attesta rispettivamente sui 150 e 165 milioni. Lo stanziamento più ingente è però stato quello per la realizzazione dell’intera trilogia de Il Cavaliere Oscuro, ovvero ben 230 milioni di dollari.

Backstage Oppenheimer
Backstage Oppenheimer. Fonte: Google – Solocine.it

Nessun ricorso all’animazione

Sembrerebbe che Nolan abbia preferito la scelta stilistica di girare senza ricorrere ad effetti speciali o animazioni in post produzione e quindi le scene sono assolutamente reali.

Grandi performance quindi per gli attori, in particolare il protagonista Cillian Murphy. Accanto a lui, nomi di prim’ordine, quali Emily Blunt – la botanica e biologa Katherine “Kitty” Oppenheimer, moglie del fisico – Matt Damon – Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan -, Florence Pugh – la psichiatra Jean Tatlock, amante di Oppenheimer -, Benny Safdie – il fisico teorico Edward Teller -, Josh Hartnett – lo scienziato nucleare Ernest Lawrence – Gary Oldman – il presidente degli Stati Uniti Harry S. Truman -, Kenneth Branagh – Niels Bohr -, Michael Angarano, Rami Malek, Dane DeHaan, Dylan Arnold, David Krumholtz, Alden Ehrenreich, Matthew Modine, Casey Affleck, Jack Quaid, David Dastmalchian, Jason Clarke, Alex Wolff, James D’Arcy, Matthias Schweighöfer, Gustaf Skarsgård ed Olivia Thirlby. Nonostante la fase storica particolarmente critica del settore cinematografico per via dello sciopero che sta bloccando gli addetti ai lavori, l’eco del film non sembra far venire meno il richiamo del pubblico.