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Asta per le lettere di Lady D. | Raccontano tutto il suo dolore

Diana- lettere di divorzio- solocine.it
Diana Spencer- solocine.it

Dopo lo scandalo del libro Spencer del principe Harry, le lettere di Lady Diana che raccontano del suo dolore per il divorzio dal Re Carlo, verranno poste all’asta.

Scriveva Lady Diana: “A volte è troppo difficile tenere la testa alta e oggi sono in ginocchio e desidero solo che questo divorzio vada preso a buon fine”. Ora le sue frasi saranno proprietà di chi le pagherà il prezzo più alto.

Tutte le sue lettere, 32 in totale, andranno infatti all’asta in Inghilterra: al loro interno, la principessa rivelava tutto il suo dolore per il divorzio da Carlo, che oggi offrono nuovi dettagli su uno dei momenti più difficili vissuti da Lady D.

In una delle lettere, possiamo infatti leggere: “Sto attrvaersando un momento molto difficile e la pressione è alta e arriva da tutte le parti. Il costo di questo divorzio è tremendo”. Continuando poi per definire il processo di separazione da Carlo “atroce e tremendo” e si sfoga dicendo che: “Se avessi saputo un anno fa cosa avrei vissuto durante questo divorzio, non avrei mai acconsentito”.

Il ricavato della vendita, come probabilmente la stessa Diana avrebbe istituito, andrà in beneficenza alle associazioni patrocinate da Diana quando era in vita.

Data, luogo e costo

Lady Diana- divorzio da Carlo- solocine.it
Il matrimonio con Carlo- solocine.it

La principessa, in una lettera del 1996, parla anche dei suoi timori e anche delle sue preoccupazioni: ovvero che la famiglia reale stesse intercettando il suo telefono.

Le trentadue lettere che andranno all’asta, erano state inviate da Lady D. tra il 1995 e il 1996, dalla principessa ad una coppia di amici, Susie e Tarek Kassem, che ora hanno deciso di venderle ma non di lucrarci sopra. Il loro gesto, di istituire un’asta per gli enti di beneficenza che erano patrocinati con la principessa, infatti ne gestiranno il ricavato, come sicuramente la loro reale amica avrebbe voluto.

L’asta è in programma per il 16 febbraio da Lay’s Auctioneers in Cornovaglia e le missive sono valutate in tutto 90 mila sterline e potrebbe salire ancora.