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Le origini dark di Peter Pan

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Peter Pan. Il bambino più famoso al mondo, protagonista di numerose storie e riadattamenti, potrebbe non avere un’origine così family friendly. Ecco la vera storia dell’origine del mito.

Peter Pan è uno dei personaggi di fantasia di una delle storie più famose al mondo che nel tempo ha subito un vero e proprio sopruso da parte di riadattamenti cinematografici nei quali spesso il regista applica un capovolgimento della storia clasica. La storia di Peter Pan, parla infatti di questo bambino che si rifiuta di crescere e vive insieme ad altri bambini sull’isola che non c’è in cui il tempo sembra essersi fermato.

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Ci sono solo molte sfumature oscure che circondano Peter Pan, sia come storia che come ancoraggio del passato oscuro di J.M. Barrie.

La vera storia di Peter Pan

J.M. Barrie scrisse il racconto di Peter Pan basandosi sulla sua infanzia, che sicuramente non è stata tutta rose e fiori. Innanzitutto, il primissimo racconto che Barrie scrisse aveva come protagonista Peter ma era titolato The Little White Bird, una tragica commedia pensata per un pubblico adulto dove il protagonista, Peter, a soli pochi mesi di vita, vola via dalla finestra per giocare con le fate. Quando ritorna,  sua madre sta già allattando un altro bambino. Il dramma si chiude con le riflessioni dell’autore sull’abbandono genitoriale, che lui stesso aveva provato.

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Il secondo racconto che l’autore scrive si intitola invece Peter e Wendy, la ragazzina che il bambino rapisce convincendola a fargli da madre. Rimane infatti in tutte le sue riscritture il concetto del “ragazzo che si rifiuta di crescere” e che in qualche modo piega il tempo al suo volere. Lo stesso Peter infatti è un bambino intrappolato nel suo status, distaccato dal mondo vero che tutti i bambini hanno, è come se si rifiutasse a conoscerlo con la paura di essere costretto a crescere poi.

Nel libro Nascondino con gli Angeli: la vita di J.M. Barrie, Lisa Chaney analizza la storia del personaggio dello scrittore con lo scrittore stesso, scorgendo degli interessanti parallelismi: Barrie era nato in una famiglia di dieci figli e i suoi genitori amavano lui e i suoi fratelli in egual modo. Avviene però una tragedia per cui il fratello maggiore di Barrie, David, muore prima di aver compiuto 14 anni: era il preferito della madre. Per questo motivo, la donna cadrà in depressione negando a Barrie e ai suoi fratelli, l’amore e il calore che una madre dovrebbe impartire ai suoi figli durante l’infanzia.

Probabilmente questo ha dato via al pensare al personaggio di Peter: un bambino che non vuole crescere perché gli è stato negato l’affetto e l’amore dei suoi genitori e continua a cercarlo altrove.