Trouble with the Curve: Clint Eastwood torna a recitare
Di Elvezio Sciallis, scritto il 08 Agosto 2012In molti pensavano che ormai Clint Eastwood fosse in ritiro permanente dal recitare in film altrui, riservandosi le parti solo nelle pellicole di cui è anche regista, ma il grande film maker ha fatto una splendida eccezione per un suo amico e partner, quel Robert Lorenz che ha prodotto svariati titoli con lui e che ora debutta alla regia con Trouble with the Curve.
La storia, a un breve esame della sinossi e del trailer, pare il consueto dramma a impianto famigliare, con un padre che invecchia e diventa sempre più amaro e una figlia preoccupata che vorrebbe recuperare il rapporto.
Clint Eastwood veste i panni di uno dei migliori scout di baseball di tutti i tempi; ormai invecchiato, ha gravi problemi alla vista ma la figlia (Amy Adams) lo convince che insieme possono riuscire a scoprire un ultimo grande giocatore.
Al quadro si aggiunge un giovane scout rampante, interpretato da Justin Timberlake, che sembra innamorarsi della figlia di Eastwood…
L’impianto è solido, privo di cadute così come, con buona probabilità, privo di sorprese o svolte di chissà che tipo, si tratta di un sottogenere che gli statunitensi sanno girare a occhi chiusi e gli attori principali garantiscono il livello di recitazione adeguato a questo tipo di progetto.
Completano il cast Matthew Lillard e John Goodman, distribuzione negli USA prevista per fine settembre.
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